Un uso eccessivo e non adeguato di antibiotici è in grado di sviluppare nuove resistenze non solo direttamente nei microrganismi, ma determina un rischio per il rilascio nell’ambiente di residui di questi farmaci, con conseguente contaminazione di acqua, suolo e vegetazione. Gli oli essenziali rappresentano dei rimedi naturali, ed efficaci per contrastare agenti batterici e fungini come Staphylococcus aureus, Escherichia coli, Candida albicans, Pseudomonas aeruginosa, Aspergillus alger e altri patogeni.
Un olio essenziale è semplicemente l’essenza volatile estratta dalle piante aromatiche tramite distillazione a vapore d’acqua. Nell’estrazione delle sostanze aromatiche si ha lo scopo di captare i prodotti più sottili e più fragili elaborati dai vegetali senza alternarne la qualità. Un olio essenziale di qualità è 100% naturale, ossia non denaturato con molecole di sintesi, agenti emulsionanti, chimici o minerali 100% puro, ossia privo di altri oli essenziali affini, oli vegetali, alcol trementina, ecc e 100% integrale, tutte le molecole attive sono state estratte.
L’uso orale richiede preparazioni particolari per non essere irritante o lesivo delle mucose, per questo motivo si consiglia l’uso in forma microincapsulata che è caratterizzato da una matrice lipido-minerale che protegge principi attivi naturali come gli oli essenziali stessi. Tale tecnologia innovativa aumenta la stabilità dei principi attivi nel tempo, riduce l’ossidazione dei principi attivi, rallenta l’evaporazione dei principi attivi volatili, ottimizza il rilascio di principi attivi nel tempo e migliora le proprietà.
Tra gli oli essenziali troviamo l’Origano che ha proprietà antimicotiche, antibiotiche (per esempio è uno dei migliori antisettici delle vie urinarie), antinfiammatorie e analgesiche, sedative, calmanti e carminative. Il Timo trova impiego per tutte le infezioni di entità severa come potente antisettico e antimicrobico. Oppure il Pino come antisettico, espettorante e tonificante. O la Menta Piperita che possiede proprietà analgesiche e antimicrobiche e con effetto digestivo. Anche la Lavanda ha mostrato proprietà antisettiche, analgesiche, rilassanti e cicatrizzanti. Poi la Cannella e il Tea Tree Oil risultano essere molto efficaci.
Oggi attraverso l’Aromatogramma un test di valutazione del potere inibente verso un dato microrganismo, siamo in grado di valutare il potere antimicrobico di 16 oli essenziali, permettendo di intervenire con una risposta integrativa naturale molto specifica in presenza di un’alterato microbiota intestinale (disbiosi), per esempio. L’integrazione con oli essenziali mirati alla situazione specifica in sinergia con un percorso nutrizionale personalizzato consente di ottimizzare il risultato e ottenere benefici sullo stato di salute